13 luglio
Kostelski Buk-Plitvice km. 40 ca.
La mattina ci svegliamo freschi e riposati e, dopo una sontuosa colazione a buffet, carichiamo la moto e partiamo. In breve tempo siamo alla frontiera dove espletiamo rapidamente le formalità ed…riposiamo le ruote dell’Adventure sul suolo croato. La meta è il Parco nazionale dei laghi di Plitvice, distante una ventina di chilometri. Giunti in zona decidiamo di alloggiare all’interno del Parco, così prendiamo una stanza all’hotel Bellevue N44°52.880 E15°37.305, e parcheggiamo la moto nel parcheggio antistante, in prossimità dell’entrata…non si sa mai! Alti alberi circondano l’albergo e il balconcino della camera si affacccia sui prati e gli enormi abeti , un sentiero passa poco distante. Scaricati i bagagli ci cambiamo, indossando indumenti e scarpe adatti a camminare nel parco. Alle 10, 30, fatti i biglietti d’ingresso, saltiamo sul trenino che ci lascia al lago superiore, Proscansko Jezero. Da lì inizia la lunga discesa ai laghi inferiori, percorrendo sentieri e passerelle di legno che consentono di sentirsi “dentro” questo incredibile paesaggio. Compiamo tutto il percorso a piedi, giungendo fino all’ultimo lago, immersi in una natura stupenda, dove l’acqua, sottoforma di laghi, fiumi, rapide e cascate, la fa da padrona. Peccato solo l’affollamento! E’ pomeriggio inoltrato quando, stanchi morti, saliamo sul battellino che, attraversando il vasto lago, ci porta al punto di partenza, da dove ci trasciniamo lungo i vialetti in salita fino al primo bar che incontriamo. Lì ci sediamo disfatti ad un tavolo all’ombra sorseggiando due birre gelate.
Recuperate un po’ d’energie affrontiamo la salita sino all’hotel dove una bella doccia e un po’ di relax fanno il miracolo. Più tardi ci rechiamo al vicino ristorante per cena e terminiamo la serata al bar del Bellevue a scaricare le foto sul pc e a sorseggiare…grappa locale. Skål!
14 luglio
Plitvice-Lubiana km 227
Ormai il tempo rimasto è agli sgoccioli. Restano solo due giorni di vacanza( sigh!) Fatta colazione saliamo in sella e lasciamo questo luogo incantevole. Imbocchiamo la E71 in direzione nord. La strada è scorrevole, c’è poco traffico e si viaggia bene. Compiamo una sosta a Karlovac per visitare il museo all’aperto dei mezzi bellici. Impressionante constatare come la popolazione tenga a conservare questo genere di memorie! Scattiamo parecchie foto poi, infastiditi dall’arrivo di alcune famiglie con ragazzini urlanti, che si arrampicano sui cannoni dei carrarmati fingendo di sparare, ce ne andiamo. Scegliamo di percorrere una strada secondaria, che corre lungo il fiume per entrare in Slovenia. Arrivati in vista di un castello decidiamo di fermarci. Si tratta del maniero di Zuzemberg, che sorge su uno sperone a picco sul fiume. Traversiamo il ponte e scendiamo lungo la riva opposta dove c’è un ristorante proprio sulla riva N45°49.686 E1455.800. Mangiamo ottimi piatti godendo della vista del castello e del fiume. Ripartiamo un paio d’ore più tardi e raggiungiamo Lubiana, la bella capitale sul fiume Ljubljanica. Trovato alloggio nella città vecchia, adagiata sulle rive del fiume e dominata dal bianco castello, passeggiamo lungo le sponde, ammirando palazzi e chiese. C’è molto da vedere in questa piccola città ed è molto piacevole passeggiare per le vie pedonali e attraversare i numerosi ponti, nonostante il caldo. Fotografiamo una stravagante sfilza di…scarpe appese su di un filo sospeso tra due edifici. Ceniamo ai tavolini all’aperto di un ristorante caratteristico osservando lo scorrere della gente. Assistiamo anche alla sfilata di diverse auto d’epoca, alcune delle quali riusciamo ad immortalare mentre passano proprio davanti al nostro tavolo. Tiriamo tardi camminando per le animate vie di questa piccola, splendida città, bella anche di notte e vivacissima.
15 luglio
Lubiana-Milano km 526
E’ il giorno del rientro e siamo un po’ tristi…la vacanza è finita. Caricata la BMW partiamo. Lasciamo correre la moto su strade secondarie per goderci ancora un po’di Slovenia. Il Balcantour è finito e un po’ ci dispiace. Le immagini dei momenti più belli vissuti e delle persone conosciute scorrono dietro le visiere dei caschi, mentre le ruote del GS ripercorrono la bollente pianura padana.
ROADBOOK
Milano
Prediama
Devcic Draga
Orebic
Kotor
Kolasin ( Eko Katun Vraniak)
Zabljak
Foca
Trstenj
Spalato
Mostar
Sarajevo
Jaice
Bihac
Plitvice
Lubiana
Milano
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Durata Viaggio: tre settimane.
INFO
In Montenegro la benzina costa ovunque € 1,35; in Bosnia € 1,15.
Ristoranti: in Montenegro €10/15 (in due), un po’ di più a Mostar e Sarajevo; in Croazia il doppio.
Hotel
Bosnia: Camping Drina Raftingtara €60 con cena e colazione; Mostar, B&B Villa Botticelli €50; Sarajevo, Focin Han €30; Kostela, Kostelski Buk €58;
Croazia: B&B a Orebic e Trsteny € 50; Plitvice: Bellevue €77;
Montenegro: Eko Katun € 15; Zabljak: Zlatni Bor €18.